LA COMMEDIA
DEI FURBI
Si può raccontare
l'Italia di oggi anche solo parlando di uno dei suoi mille paesi? Si può con la fantasia dello
scrittore, senza indulgere alla morale, anzi alla predica? Si può, e La commedia dei furbi, con la
sua sorridente parodia in salsa paesana, è una risposta. Quello che conta è che la
narrazione abbia la caratteristica della leggerezza. Certo, Luigi Lambertini alza il velo su una serie di
italici viziati - dalle smanie politiche a quelle sessuali, dall’avidità dei piccoli
commerci all’esibizione di sé, dalla retorica alla furbata…
Il tutto messo in scena a
Rocca di Rio, cittadina inventata ma non troppo, dove la Sagra delle castagne è l’innesco di
uno spettacolo di cui sono protagonisti - ma non tutti lo sanno - gli abitanti nostri contemporanei. non
manca neppure un simpatico cane il cui sguardo sembra coincidere con quello dell’autore:
distaccato/divertito. E noi leggiamo con piacere anche perché certi personaggi sembrano
assomigliare a qualcuno che conosciamo: siamo o non siamo italiani?
Edizioni della Cometa,
Roma, 2015
edizionilacometa@yahoo.it
UN AQUILONE
PERCHÉ?
Un aquilone,
perché? è
una sorta di romanzo giallo e il perentorio punto interrogativo ne è una dimostrazione.
Avrà una risposta? Domanda più che leggittima. Si, e sarà perfino sorprendente.
prima però dovrete lasciarvi prendere da itinerari ricchi di colpi discena e di flash-back. Vi
porterannno dalla Francia all'Italia attraverso l'arte e la musica in un susseguirsi di episodi inattesi
e spesso curiosi. Ad animarli i più svariati personaggi - da Picasso a Severini, da Morandi a
Braque - ma anche altri, soltanto a prima vista minori, In primo piano un peintre-graveur e un critico
d'arte. Le loro vicende, all'inizio separate e parallele, a un certo punto si uniranno per restare ferme
nel tempo come nell'aria quell'aquilone appeso a un filo. E la risposta? Proprio lì.
Copertina: Riccardo
Licata
Centro Internazionale
della Grafica di Venezia, 2015
Seconda edizione. Prima
edizione 1998
veneziaviva@alice.it
GOLA DI
PIETRA
Inverno 1944-45. Ernesta e
la figlia Laura sono le uniche ospiti di una pensione di montagna. Filippo, figlio del gestore, e Laura
s’innamorano e vivono un’intensa relazione. Laura, però, alterna momenti sereni ad
altri di intima tristezza.
Poco prima della fine
della guerra, Ernesta e Laura partono improvvisamente. Da quel momento più nessuna notizia. Molti
interrogativi senza risposta e senza certezze.
Passano gli anni. Filippo
si laurea, diventa giornalista e incontra Giulia. Tutto cambia. I colori della vita subentrano alle cupe
immagini del passato e il destino apre nuovi percorsi.
Un giorno, il ricordo di
Laura ritorna prepotente. Sbarrata la Gola di Pietra, Val Poiane, dove vissero la loro storia
d’amore, diverrà un bacino idroelettrico e Filippo deve ritornarvi per curare
un’inchiesta.
Numerosi flashback e
momenti di vita illuminano gli anni di un mondo passato ma non perduto.
Copertina: Claudio
Ruatti
Reverdito Edizioni,
Trento, 2012.
E-mail:
info@reverditoedizioni.it
TEMPO IN
CONTROLUCE
Itinerario a largo raggio
raccontato in prima persona. Da Trento della fine anni Sessanta (alluvione, contestazione, ecc.) porta un
po' ovunque facendo conoscere avvenimenti e personaggi non solo del mondo della cultura. Si parla anche
di una gatta.
In copertina: Sera, 1966,
Puntasecca di Giulia Napoleone,.
Valentina Trentini,
Trento, 2009.
E-mail:
info@artrimedia.it
www.artimedia.it
CARTACARBONE
Dieci racconti scritti fra
il 1954 e il 2004. Tre sono autobiografici. Uno di questi è un ritratto inedito di Giorgio
Morandi. Gli altri, di fantasia, sono legati ai luoghi più diversi, Londra, Monaco di Baviera,
Ginevra, ecc.
La Cometa, Roma,
2005.
E-mail:
edizionidellacometa@yahoo it
www.edizionidellacometa.it
RICCARDO
LICATA, UN AQUILONE, PERCHÉ?
Lungo racconto
autobiografico. Un bimbo vede in lontananza un aquilone e invidia a morte il bambino che lo fa volare.
Venti anni dopo i due si conoscono, il primo è critico d'arte, il secondo noto pittore che opera
tra Parigi e Venezia. Da qui un incrociarsi di situazioni ed esperienze.
Centro Internazionale
della Grafica, Venezia, 1998.
E-mail:
veneziaviva@alice.it
www.cigvenezia.it
In brossura,
riproduzioni di quindici incisioni
di Riccardo
Licata. Gli originali sono stati destinati
a un limitato
numero di copie